Individuare con superficialità uno o più font da inserire nell’interfaccia del tuo sito web è un errore molto ricorrente. Prima di tutto, il termine Font deriva dal francese Fondue, parola che rispecchia il metodo di lavorazione con cui venivano prodotti – forgiati, fusi – i caratteri dedicati alla stampa.
Anche se in pochi oggi disegnano caratteri manualmente (è uno dei tanti servizi di cui posso occuparmi per Te e per la tua immagine professionale-aziendale. Se questo è ciò che stai cercando, ti invito a spiegarmi dettagliatamente le tue esigenze e ciò che desideri venga realizzato per la tua attività), ti spiego in breve cosa – secondo me – devi fare e cosa – secondo me – devi evitare di fare.
Parti da questa idea generale: i caratteri che usi sul sito web devono accogliere il visitatore.
I caratteri daranno voce al tuo messaggio: per questo, è bene che punti principalmente alla leggibilità e alla chiarezza. Dopotutto, tu vuoi che il cliente capisca cosa hai da offrirgli, velocemente e senza dover pensare un attimo a quanto è bello o brutto il font che hai scelto. Il giusto font permette alla tua “sostanza” di emergere, con una forma adeguata.
Ti consiglio di evitare l’uso di font spigolosi o geometrici e visivamente troppo elaborati. Il lettore deve pensare a leggere, non ad osservare un’opera d’arte. Alcuni Font su cui ti suggerisco di buttare un occhio sono certamente i seguenti (li trovi su Google Fonts):
1. Open Sans
2. Roboto
3. Helvetica
4. Oswald
Dopo aver individuato il font, parliamo del suo colore e del colore o dei colori con cui andrai ad abbinarlo. Ah, e tra gli accostamenti da evitare ti ricordo quelli con colori accesi e sgargianti (fucsia+giallo fluorescente, verde vivo+giallo fluorescente).
Ricorda che la semplicità paga: ti suggerisco di concentrarti su colori neutri, limitandoti magari a due o massimo tre colori diversi nell’interfaccia. Evita, inoltre, di accostare tonalità vicine tra loro. Magari, usa colori complementari per creare buoni effetti di testo che andranno sicuramente a generare una bella palette di contrasti visivi piacevoli ed armonici.
E se non hai la minima idea di quali colori sfruttare sul sito?
Serviti di schemi di colore base. Scopri accostamenti interessanti grazie ai tanti servizi online che puoi consultare gratuitamente. Rispettare le regole di base, poche ma buone, è la strada vincente per potersi presentare sempre al meglio in ogni situazione.
E se ti stai chiedendo quanti siano i font da poter sfruttare all’interno dei tuoi progetti web, il mio consiglio è sempre di individuare al massimo due Font diversi, da poter abbinare tra loro. Non abbinarne più di due, perché poi è facile che l’utente si confonda e percepisca la troppa varietà visiva come segnale di inconsistenza da parte tua e della tua comunicazione.
Oltre ad essere un campanello d’allarme, usare troppi Font genera disordine e rende meno scorrevole la lettura dei contenuti che proponi. E tu questo non lo vuoi.