Bella domanda. Cosa è, innanzitutto, un sito responsive? Un sito responsive è un sito costruito (disegnato, ecco perché si chiama “responsive web design” in inglese) in un certo modo, ovvero combinando 3 elementi fondamentali:
Griglie Fluide – invece che costruirsi su dimensioni fisse, le ampiezze degli elementi e dei contenuti variano in base a valori percentuali. E che vvol dì? 🙂 Vuol dire che gli elementi si adattano e si vedono bene da tutti i dispositivi con cui puoi navigare in internet: dal tuo computer, al tuo tablet, al tuo smartphone.
Immagini Flessibili – Le immagini sono contenute in un elemento container al 100% della loro ampiezza. Inoltre, si ridimensionano e sono “flessibili” quando modifichi la dimensione del viewport. Che? Viuport? Si, il viewport è il termine con cui nell’informatica si chiama una area di visualizzazione all’interno dello schermo del nostro computer. Ipotizza che la dimensione del viewport sia la finestra tramite cui tu stai navigando su internet e stai leggendo questa pagina.
Media queries – specificando uno stile per ogni dimensione del viewport – arieccolo – ora possiamo cambiare il layout della pagina basandoci sulle dimensioni dello schermo.
E se te lo stai chiedendo… si, tutte queste tecniche strampalate grazie a cui oggi abbiamo siti responsivi (anche indicato con l’acronimo RWD in qualche articolo che trovi in giro per la Rete) già esistevano molto tempo prima che si iniziassero ad usare per questo scopo! Solo che a nessuno era venuta l’idea di usarle insieme!
I siti web responsivi ormai sono la prassi e la normalità – per fortuna! 🙂 E si, un sito responsive Ti serve perché ormai gli smartphone – coi loro schermi piccoli piccoli – la stanno facendo da padrone sul web, ed è bene che il tuo sito sia facilmente consultabile e leggibile da una fetta di pubblico che ormai sta diventando sempre più grande 🙂